Alberto Angela su Audible

Viaggio senza ritorno: quando la memoria rivive in prima serata con Ulisse

Ancora grandi ascolti per Alberto Angela con “Ulisse – il piacere della scoperta”. Sono stati infatti 3,6 milioni gli spettatori (share del 18.6%) ad aver seguito la puntata “Viaggio senza ritorno” trasmessa sabato 13 ottobre in prima serata su Rai1 e dedicata al lungo viaggio senza ritorno delle donne, dei bambini e degli uomini ebrei che il 16 ottobre 1943 furono catturati a Roma dalle SS e portati in treno ad Auschwitz e in altri campi di sterminio.

Con Alberto Angela si sono ascoltate le testimonianze di alcuni abitanti del quartiere ebraico di Roma, allora bambini, scampati alla razzia del sabato nero per una pura fatalità o grazie alla solidarietà di cittadini non ebrei.

Ma nei giorni seguenti altri ebrei, zingari, omosessuali e oppositori del regime in altre parti d’Italia subirono la stessa sorte. Pochi scamparono alla cattura e pochissimi sopravvissero agli stenti e gli orrori dei campi di sterminio.

Tra loro la senatrice a vita Liliana Segre e Sami Modiano, catturato in Grecia. Entrambi hanno raccontato ad “Ulisse” i loro ricordi del viaggio verso i campi di sterminio: Liliana Segre su un treno merci partito dal tristemente famoso binario 21 della stazione di Milano e Sami Modiano su un battello salpato da Rodi e usato fino a quel momento per il trasporto del bestiame. La loro storia converge e abbraccia quella dei 6 milioni di ebrei europei sterminati per volere del Terzo Reich. E se c’è un posto dove lo sterminio si è concretizzato nella sua brutalità più infernale e disumana, quello è proprio il campo di Auschwitz- Birkenau.

Alberto Angela dalla Polonia ha mostrato come e dove vivevano i pochi sopravvissuti ai treni della morte e la tragica fine che invece spettava a chi all’arrivo nel campo era destinato alle camere a gas.

L’incomprensibile macchina di sterminio nazista, tanto illogica quanto fredda, calcolatrice ed efficiente, richiama alla mente un verso di una poesia della poetessa polacca Wislawa Szymborska, Nobel per letteratura: “Lo dicono cieco, ma l’odio ha la vista acuta di un cecchino”. E l’odio, la soluzione finale con la quale venne deciso di sterminare gli ebrei, i simboli del potere e il cuore della tragedia dell’Olocausto sono rinchiusi nella città che più ha dovuto fare i conti con un passato difficile: Berlino.

La capitale tedesca è anche il luogo dove oggi si possono trovare diversi monumenti che commemorano la Shoah, come il Museo ebraico e il Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa. Qui, nel centro informativo che “Ulisse” ha visitato, campeggia una frase di Primo Levi sull’Olocausto che suona come un monito per tutta l’umanità: “È accaduto, quindi può riaccadere di nuovo”.


Offerta
2022 Apple PC Portatile MacBook Pro con chip M2: display Retina 13", 8GB di RAM, 256GB ​​di archiviazione ​​​​​SSD ​​​​​​​Touch Bar, tastiera retroilluminata; color​​​​​​​ Grigio siderale
  • CON I SUPERPOTERI DI M2 - MacBook Pro 13" è una potenza portatile. Con la nuovissima CPU 8-core, una GPU 10-core e fino a 24GB di memoria unificata, puoi fare di più a tutta velocità.
  • FINO A 20 ORE DI BATTERIA - Grazie alle prestazioni efficienti del chip Apple M2, MacBook Pro ti sta dietro giorno e notte.
  • PRONTO AI LAVORI PIÙ IMPEGNATIVI - Grazie al sistema di raffreddamento attivo, MacBook Pro 13" può sostenere livelli di performance professionali senza fare una piega. Così tu puoi spingere al massimo la CPU e la GPU per tutto il tempo che ti serve.
  • DISPLAY SPETTACOLARE - Display Retina da 13,3" con luminosità di 500 nit e ampia gamma cromatica P3, per immagini brillanti e dettagli incredibili.
  • VIDEOCAMERA HD E MICROFONI DI LIVELLO PROFESSIONALE - Videocamera FaceTime HD a 1080p e tre microfoni in array: una gioia per gli occhi e per le orecchie.

Related Posts