Dall’uscita del 2022 Type Trends, non sembra essere cambiato molto nel mondo del design grafico e tipografico. Un mix tra nostalgia artificiale, brutalismo normcore ed euforia digitale continua a definire le immagini. Allo stesso tempo, il mondo è stato colpito da molti eventi inaspettati e altamente improbabili. Sono quelli che il sociologo Nassim Nicholas Taleb chiama “cigni neri“: guerre, pandemie globali, populismo e odio alimentati dalle tecnologie sociali digitali, l’ascesa dell’intelligenza artificiale e una crisi ambientale globale. In questo attuale stato di confusione globale, la ricerca di tendenze sembra banale e irrilevante, solo un prodotto di una prospettiva capitalistica e orientata alla produzione.
“Ispirato dal concetto di comprendere la risposta visiva ai molti eventi inaspettati del nostro tempo, il nostro team ha deciso di incontrare alcuni dei più interessanti e innovativi creatori e pensatori per trasformare questo numero 2023 in una conversazione sulle “controtendenze” nascoste ed emergenti che sono sorte negli ultimi anni”.
Dice Cosimo Lorenzo Pancini, ideatore e direttore creativo del progetto.

The Counter Spaces – Typography in the Age of Black Swans presenta il lavoro e il pensiero di oltre 26 creatori e pensatori di design per guidare il lettore in un mondo di aree indefinite e antagoniste del design visivo e tipografico. Questi “contro-spazi” comprendono non solo stili visivi, ma anche modelli di business, filosofie di lavoro e considerazioni di design sociale.

Il libro “The 2023 Type Trends Lookbook” è una lettura obbligata per chiunque sia interessato al design grafico, alla tipografia e ai loro legami con lo Zeitgeist sociale e culturale. Offre una prospettiva unica sul ruolo del design nella società e su come la tipografia possa essere utilizzata per creare significati e connessioni in un mondo in costante cambiamento. Se siete grafici, studenti o semplicemente interessati al modo in cui il design modella il nostro mondo, questo libro vi lascerà con un nuovo apprezzamento per il potere della tipografia di ispirare, coinvolgere e trasformare.

The Counter Spaces presenta il lavoro e le parole di: Gab Bois, Viktor Baltus (Type Design Class), Beatrice Caciotti, Kevin Cantrell, Ninan Chacko (Monotype), Andy Cruz (House Industries), Jessica Deseo (The Dieline, Print Magazine), Oded Ezer, Brandon Fretwell, Måns Grebäck, Lucas Hesse, Loukas Karnis (TypeRoom), Erik Kessels (Kesselskramer), Deborah Lynne Kugler, Tien Min Liao, Pann Lim (Rubbish Magazine), Kristie Malivindi (JKR), Nunzio Mazzaferro (Collletttivo), Raven Mo, Valerio Monopoli, Kiel D. Mutschelknaus, Duy Nguyễn (M – N Associates), Toshi Omagari, Dirk Petzold (We and the Color), Ksenya Samarskaya, Alex Slobzheninov, Panos Vassiliou (Parachute), Martyna Wędzicka-Obuchowicz.