Piccole case editrici, auto-pubblicazioni, copisterie che non vogliono rinunciare a lavori anche di modesta tiratura, oppure come nel mio caso, Non è allergia alle api. Pubblicare un libro, mandare alle stampe i propri lavori è sempre stata una barriera sia di natura economica che pratica.
Tuttavia oggigiorno grazie ai servizi di web-to-print come, ad esempio Pixartprinting, la vera rivoluzione è avere a disposizione un servizio in grado di offrire la possibilità di stampare online libri a prezzi concorrenziali, anche in basse tirature. Oggi si parte infatti da un minimo di 10 copie, il tutto supportati da assistenza e servizi che si avvicinano e di molto al servizio che può offrire “lo stampatore sotto casa”.
Non nego, ovviamente l’emozione di poter assistere alla messa in stampa e all’uscita della prima copia, con la possibilità di “sgridare” il tipografo e correggere in corsa quel rosso, forse troppo rosso. Ma parliamoci chiaro, per certi lavori e per clienti di un certo livello, almeno io (come grafico ndr.) non me la sento ancora di affidarmi totalmente al Web.
Ma tralasciando queste digressioni da grafico, sicuramente mi sento di condividere il pensiero di Andrea Pizzola, direttore vendite e marketing di Pixartprinting, ovvero la volontà della sua azienda nel voler costantemente ampliare il catalogo dei prodotti per rispondere ai bisogni emergenti.
E i trend registrati ad oggi ce lo dimostrano, esiste un’esigenza di stampare, per le più svariate realtà, libri in poche copie. Su questo aspetto da sempre l’azienda Veneta ci ha visto lungo, ampliando nel tempo le proprie linee produttive dedicate, ponendosi per volumi di stampa realizzati in quella nicchia dove ora, grazie alle economie di scala, puoi anche offrire poche copie di un libro a basso prezzo: dove per basso prezzo intendo un range dai 5-10€ a copia, ma anche meno.
Forse, se devo trovarci una pecca in questi approcci solo web, è che se vuoi auto-produrti il tuo romanzo, senza l’apposizione di un codice ISBN difficilmente venderai il tuo manoscritto al di fuori della tua cerchia di amici, ma questo non è certo colpa dello stampatore.