Pixartprinting cede alla tentazione offset

Alla fine dopo tanto digitale anche Pixart, pardon, pixartprinting ha ceduto alla tentazione della stampa offset con Due Komori 70×100 8 colori che si aggiungono alle quattro HP Indigo 7500 e due nuove HP Latex. Questi i sistemi che incrementeranno ulteriormente la capacità produttiva di pixartprinting, grazie ad accordi siglati quasi contestualmente con Komori e HP.

Alla fine dopo tanto digitale anche Pixart, pardon, *pixartprinting* ha ceduto alla tentazione della stampa offset con Due Komori 70×100 8 colori che si aggiungono alle quattro HP Indigo 7500 e due nuove HP Latex. Questi i sistemi che incrementeranno ulteriormente la capacità produttiva di pixartprinting, grazie ad accordi siglati quasi contestualmente con Komori e HP. Una concomitanza temporale forse non così casuale, che conferma la posizione dell’azienda rispetto all’annoso dilemma “offset versus digitale”. Con questo importante annuncio, pixartprinting continua a stupire per scelte strategiche, crescita esponenziale frutto della politica di internazionalizzazione e cospicui investimenti in nuove tecnologie, che per questa prima parte dell’anno ammontano a circa 8 Milioni di euro. L’implementazione dei nuovi sistemi di stampa, destinati sia al grande che piccolo formato, si è resa necessaria a fronte di un aumento degli ordini che nell’ultimo esercizio hanno determinato una crescita del fatturato del 48% rispetto all’anno precedente.

A chi possa pensare che sia una scelta in contro tendenza, quasi contraddittoria, *Matteo Rigamonti*, CEO di pixartprinting, è pronto a rispondere: “Come abbiamo già sottolineato in altre occasioni, ai nostri clienti non interessa quale tecnologia venga utilizzata per realizzare i singoli ordini. La customer satisfaction si basa su altri fattori: la qualità del risultato, il rispetto dei tempi di consegna e certamente la competitività dei prezzi. Per soddisfare al meglio le aspettative dei clienti, puntiamo sull’avanguardia tecnologica, implementando costantemente il nostro reparto produttivo con i sistemi più innovativi ed efficienti disponibili sul mercato”. E aggiunge: *“Considerato che oramai la qualità dell’offset e del digitale si equivalgono, non c’è più un problema di difformità di produzione. Grazie al nostro software Uragano e alle performance delle nuove Komori, che permettono di avere un’inchiostrazione corretta e stabile con soli 20 fogli di avviamento, siamo riusciti ad abbassare il break even secondo le nostre più rosee previsioni*. Ad oggi nel nostro reparto produttivo il digitale conviene per lavori di foliazione fino a 200/250 A3 a colori solo bianca, oppure 100/125 A3 a colori in bianca e volta e l’offset per quantitativi superiori. Risultati che ci rendono ancora più competitivi, anche perché frutto certamente delle tecnologie ma soprattutto del nostro software Uragano che ottimizza il flusso di lavoro. Un plus che ovviamente abbiamo in esclusiva, dato che il software è stato interamente realizzato tailor made dal nostro staff di ingegneri. Per tutti questi motivi, siamo fortemente convinti che nella nostra realtà aziendale le due tecnologie siano perfette solo se considerate complementari, ciascuna per le proprie specificità”.

Destinare gli ordini ai sistemi digitali o alla stampa offset sarà il compito assolto da Uragano, che riesce a mettere assieme oltre mille singole lavorazioni quotidiane in centinaia di avviamenti perfettamente sincronizzati con i tempi di consegna, tirature, tipi di carta e grammature. “Un lavoro che è praticamente impossibile per un essere umano”- commenta Rigamonti – “Il risultato di questa gestione automatizzata del processo ci permette di sfruttare la capacità delle macchine al 100%, azzerando praticamente gli sprechi ed eventuali inefficienze”.

L’abbassamento del break even e il grandissimo successo della campagna promozionale dedicata promossa negli ultimi mesi, hanno portato pixartprinting a definire il nuovo importante investimento nell’offset. Tra settembre e novembre i due sistemi *Komori 50×70* a 4 e 10 colori verranno sostituiti con due nuove “super offset” Komori 70×100 a 8 colori, dotate di dispositivo di voltura, che permetteranno di quadruplicare la capacità produttiva dell’azienda.

Pasquale Razza, responsabile commerciale di Komori Itala, commenta: “Si tratta della prima installazione in Italia di sistemi 8 colori completi di cambio lastre automatico simultaneo e di un nuovo controllo di qualità spettrofotometrico con una barra di lettura posizionabile in qualsiasi punto del foglio, che regola contemporaneamente i calamai e il registro con una sola lettura. Queste funzioni abbreviano ulteriormente i tempi di avviamento, migliorando allo stesso tempo la qualità di stampa. Una configurazione che non è ancora stata presentata ufficialmente. Infatti, il nostro reparto R&D ha accelerato la finalizzazione del progetto proprio su richiesta di pixartprinting per rispondere alle loro specifiche esigenze”.

Le 4 nuove *HP Indigo 7500*, che verranno installate tra aprile e giugno, contribuiranno a potenziare la capacità del reparto digitale piccolo formato, andando ad affiancare le 6 HP Indigo 7000 già installate. Una scelta che deriva dalle caratteristiche potenziate di questo sistema che ha brillantemente superato i beta test effettuati da HP presso otto clienti, tra cui anche Precision Printing, partner di pixartprinting in UK.

Oltre alle soluzioni hardware, pixartprinting ha investito in una potente soluzione software firmata HP: il digital front-end Ultra Print Server customizzato per le esigenze dell’azienda veneziana che gestirà l’intero reparto Indigo composto complessivamente da 10 sistemi. Si tratta di un server con controllo del workflow centralizzato, in grado di rasterizzare tutti i lavori, creare i job ticket, effettuare un’analisi delle specifiche di ogni macchina, indirizzando la commessa su quella disponibile in quel momento e contribuendo significativamente ad ottimizzare la produzione. “Con questa scelta pixartprinting conferma che stampa digitale e convenzionale sono complementari tra di loro e non antagoniste” – spiega Gabriella Moretti, Marketing Manager HP Stampa digitale Indigo. “Siamo orgogliosi della fiducia che pixartprinting ha riconfermato alla nostra azienda, sicuramente frutto di una collaborazione proficua che dura ormai da diversi anni”. Collaborazione e fiducia che, oltre all’installazione di nuove macchine HP Indigo e del software gestionale dedicato, si concretizza ulteriormente con l’acquisto di altre due HP Latex dedicate al grande formato, che andranno ad aggiungersi alle 5 già installate.

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