Una quota crescente di Statunitensi stanno leggendo e-book su tablet e smartphone, piuttosto che su e-reader dedicati, ma i libri stampati rimangono ancora più popolari dei fratelli digitali.
A dirlo una ricerca condotta dal Pew Research Center dove è emerso che gli americani che hanno letto un libro negli ultimi 12 mesi sono stati il 73%, un dato sostanzialmente invariato rispetto al 2012; i dati hanno mostrato che quando si tratta di leggere un libro è più probabile che questo sia in formato cartaceo piuttosto che digitale.
Il 65% del campione ha letto un libro cartaceo, rispetto al 28% delle persone che l’ha fatto su un e-book (14% ha usato un audio libro).
Mentre quello stampato rimane il medium prediletto, c’è stato però un cambiamento netto nel passaggio ai libri digitali negli ultimi cinque anni. Gli americani si rivolgono sempre più a dispositivi multiuso, tablet e smartphone in testa piuttosto che dispositivi dedicati come possono essere i Kindle ad esempio.
La quota di lettori di e-book su table è più che triplicata dal 2011 e il numero di lettori sui telefoni è più che raddoppiato per tutto questo tempo, mentre la lettura e-book non è cambiata. E gli smartphone stanno giocando un ruolo particolarmente evidente nelle abitudini lettura digitale di alcuni gruppi demografici, come i neri e quelli che non hanno frequentato l’università.