Nel giorno in cui si festeggiava l’indipendenza negli Stati Uniti d’America, l’ormai scontato candidato democratico alle presidenziali Joe Biden lanciava la nuova identità visiva della campagna presidenziale costruita su due caratteri tipografici della Hoefler&Co: il Decimal e il Mercury. La tipografia di Joe Biden si basa molto sulle scelte già fatte dal suo precedente “capo”, il noto Obama.
La coppia di font proviene dalla fonderia di caratteri tipografici già protagonista del lettering visto in marchi iconici americani, come Rolling Stone, Twitter, Tiffany & Co., il Guggenheim Museum, Condé Nast e Nike.
Con il comitato per l’elezione di Biden, l’azienda ha elaborato alcune linee guida per la tipografia della campagna di Joe Biden e che aiuteranno ad articolare messaggi riflessivi con una tipografia attenta.
Le parole d’azione sono state impostate in maiuscoletto decimale, mentre la sintassi di supporto è basata su Mercury. Entrambi i font sono considerati scelte non ovvie per una campagna nazionale: a meno di un anno di vita, Decimal è un font contemporaneo, ma che affonda le sue radici nelle stesse tradizioni dei progetti più duraturi della Hoefler&Co., mentre il collaudato Mercury è un volto testuale solido ma avventuroso, progettato per affrontare qualsiasi sfida. Entrambe le scelte sono particolarmente adatte.
Hoefler & Co. ha anche ideato il carattere tipografico “Gotham” utilizzato da entrambe le campagne di Barack Obama, così come “Ringside” per The Office of Barack e Michelle Obama.
I due caratteri tipografici utilizzati dal vicepresidente USA offrono i propri usi in base alle scelte fatte dai designer nei glifi, o alla forma di ogni lettera.
Simile alla precedente versione del carattere tipografico “Gotham” della campagna di Obama, “Mercury” ha un aspetto più liscio senza i serif, ma ne porta una pesante proporzione. Gotham fu originariamente progettato per GQ Magazine, ma la sua versatilità attraverso il digitale e la stampa si è rivelata fruttuosa per la campagna di Obama nel ritagliarsi un nuovo look.
- Biden, Joe (Autore)