C’ chi la pensa positiviamente, con un s grande quanto un libro – di quelli belli alti; una positivit che a Firenze a due passi dal Lungarno hanno portato Elena Molini, sua sorella Ester e Deborah Sergiampietri a creare “La Piccola Farmacia Letteraria“.
Nata dalla consapevolezza che un buon libro pu appunto curare l’anima. Dopo anni trascorsi in una catena della grande distribuzione, Elena intuisce che sono proprio gli stati d’animo a muovere le scelte del lettore e che necessario reinterpretare il concetto classico di libreria per dare pi valore ai rapporti umani e ascoltare chi ci sta davanti.
Chiedere “Come stai oggi?” lasciando all’altro tutto il tempo di cui ha bisogno per rispondere, percepire il non detto, camminare in punta di piedi nella vita degli altri consigliando libri che diventano tonici, balsamo per le ferite, messaggi che smuovono montagne o sciolgono rigidit.
Nei piccoli locali di questa coraggiosa libreria troverete i testi catalogati in base alle emozioni, agli atteggiamenti, agli stati esistenziali in essi contenuti anzich in base alla trama.
Inoltre sono accompagnati da un bugiardino realizzato Ester e Deborah, che sono psicologhe e quindi hanno messo nei “bugiardini” indicazioni terapeutiche, posologia ed effetti collaterali. Un’idea semplice, ma per certi versi audace che piaciuta a tutti.
Attorno alla libreria si creata una piccola comunit che ha travalicato i confini del quartiere, di Firenze, dell’Italia in cui si da valore allo scambio di opinioni e di vissuti. Ogni giorno varcano la soglia “pellegrini” da ogni luogo con il proprio carico di emozioni e curiosit.
E da oggi (s esce oggi 14 gennaio) questa avventura e non solo, stata raccontata in un romanzo da Elena Molini. Il titolo? Ovviamente “La Piccola Farmacia Letteraria”