Il 3 luglio 1886 fu un giorno molto speciale, a 125 anni di distanza possiamo definirlo come uno dei principali nella storia della comunicazione e della tecnologia. In questa data l’orologiaio tedesco *Ottmar Mergenthaler* effettuò la prima dimostrazione della Linotype Type Casting Machine al New York Tribune di fronte di fronte ad un gruppo di stampatori, editori e giornalisti. La macchina gettò le prime linee di caratteri per il Tribune e per il futuro della stampa contemporanea.
A questa dimostrazione, Mergenthaler seduto alla macchina realizzò la prima linea di caratteri e si racconta che Whitelaw Reid, proprietario del Tribune esclamato “Ottmar! Avete fatto! Una linea di caratteri! (“Ottmar! You’ve done it! A line of type!”).
Un giornalista domandando a Reid come si chiamasse questa fantastica macchina rispose: ha chiesto cosa la nuova macchina è stato chiamato e Reid rispose: “Linotype”.
Questa semplice dimostrazione è stata il culmine di 10 anni di lavoro estremamente duro da parte di Mergenthaler. Il suo genio e le sue competenze sono stati in grado di inventare la macchina che avrebbe rivoluzionato il mondo. La Linotype accelerò la produzione dei caratteri, causando la più grande rivoluzione nella stampa e nella comunicazione dai tempi di “Gutenberg”:https://www.draft.it/cms/Contenuti/gutenberg-e-la-stampa-a-caratteri-mobili.
Si può dire che la Linotype fu la “Twitter del 1886” per l’accelerazione nella diffusione di informazioni ad un ritmo esponenziale. Senza la Linotype, notizie e informazioni si sarebbero mosse in modo estremamente lento.
A ricordarci questa data, che tutti dovremmo celebrare, un recente documentario dal nome “Linotype: The Film”:http://linotypefilm.com/, realizzato da Douglas Wilson; la produzione è iniziata nell’agosto 2010 e verrà presentato -verso la fine di quest’anno- il 3 febbraio a New York.
Wilson con un background da graphic designer e stampatore, è nato nel Midwest degli Stati Uniti viaggiando per cinque continenti fino ad ottenere un BFA in Graphic Design e Storia dell’Arte.