Un momento d’incontro – virutale, per discutere insieme un protocollo su come gestire le gare media. Aperto a tutti gli operatori di settore ed organizzato da UNA – Aziende della Comunicazione Unite, UPA e FCP, il seminario si terrà mercoledì 1 luglio dalle ore 10:30 alle 12.
Un incontro dove si vogliono delineare le linee guida in grado di segnare un deciso cambio al mercato italiano della pubblicità, allineandosi alle best practice europee ed in coerenza con le indicazioni già introdotte dall’European Association of Communications Agencies (EACA), l’associazione europea delle agenzie di comunicazione, e WFA, la federazione internazionale degli investitori in pubblicità.
Sono molti gli attori che potranno beneficiare di queste linee guida per gestire le gare media: gli inserzionisti grazie a valutazioni più oggettive delle capacità delle singole agenzie, le agenzie media che avranno accesso a sistemi di gara più equi e trasparenti, il sistema dei media che potrà offrire le migliori condizioni commerciali, gli auditor che potranno accrescere la loro reputation e la loro professionalità.
Il seminario si aprirà con il saluto dei Presidenti di UNA, UPA e FCP che introdurranno l’argomento delle «Gare Media, come farle meglio»; seguirà l’intervento di Marco Girelli, CEO Omnicom Media Group e Paolo Stucchi, CEO Dentsu Aegis Network, che presenteranno «i 20 principi condivisi» andando a dettagliare I contenuti del manifesto redatto in sinergia dalle tre Associazioni per finire con una tavola rotonda per dibattere sull’applicazione in concreto di questi principi. Questo momento vedrà la partecipazione di Enrica Seregni, Head of Media Danone, Edoardo Felicori, Media manager Nestlé Italia, Matteo Cardani, General Manager Marketing Publitalia ’80, Alessandro Furgione, Marketing Director & Digital Advertising Director A.Manzoni & C, Vittorio Bucci, CEO & Partner Inmediato Mediaplus (Serviceplan Group e Stefano Spadini, CEO at Havas Media Group.
Un momento d’incontro importante con il mercato in un momento storico cruciale in cui il media sta attraversando profondi cambiamenti. La partecipazione è aperta a tutti previa registrazione.