decreto agosto

Decreto agosto: rinvio pagamenti sospesi, Bonus POS e proroga CIG

Una prima bozza del decreto agosto (DL) circolata in queste ore contiene la proroga degli ammortizzatori sociali precedentemente introdotti: ecco le novità su cassa integrazione, disoccupazione, bonus e rinvio pagamenti.

Il Consiglio dei Ministri, dopo aver predisposto un ulteriore ricorso all’indebitamento, prepara quindi un nuovo decreto che sarà probabilmente adottato entro metà agosto, a sostegno del sistema produttivo e del reddito ai cittadini

Decreto agosto: cassa integrazione

Nel nuovo decreto si decide di prorogare e potenziare la Cassa integrazione guadagni (CIG) favorendo, con incentivi, le imprese che assumono a tempo indeterminato (si parla di esonero per sei mesi dal pagamento dei contributi) e rinunciano alla cig (per il 2020 sono staziati 1,6 miliardi). Tra le novità di maggior rilievo, l’estensione per altre 9 settimane + 9 della CIG. Le 18 settimane complessive devono essere collocate nel periodo ricompreso tra il 13 luglio 2020 e il 31 dicembre 2020. Per avere diritto alla proroga della CIG i datori di lavoro devono autocertificare all’INPS la riduzione di fatturato di almeno il 20%. Sarà prorogata la procedura semplificata di ricorso allo smart working.

Decreto agosto: scadenze fiscali e moratorie

Il decreto agosto prevede la proroga delle pratiche di riscossione attiva: cartelle esattoriali e pignoramenti del Fisco che slitterebbero in autunno, a partire da novembre (mentre al momento la scadenza è fissata al 31 agosto 2020). Una manovra che interessa oltre 6 milioni di cartelle esattoriali sospese.

Riprogrammate anche le scadenze fiscali dei prossimi mesi, prevedendo nuove proroghe per il pagamento delle imposte sospese nei mesi di marzo, aprile e maggio con la possibilità di pagamento per il 50% entro l’anno e il restante 50% nel 2021 e 2022. Nuova moratoria quindi per mutui, cartelle di pagamento, ipoteche e pignoramenti estesi a novembre.

Decreto agosto: il bonus POS

Per combattere l’evasione verrà rifinanziato il premio per i contribuenti che acquistano con mezzi tracciabili. Una spinta ai consumi da almeno 2 miliardi secondo le stime. Un bonus POS legato ad alcune tipologie di spese con carte e bancomat fatte da qui alla fine dell’anno. Oltre che in bar e ristoranti si starebbe valutando di incentivare con uno sconto a carico dello Stato gli acquisti di abbigliamento o elettrodomestici, tra i settori più in sofferenza.

Aumento assegno invalidi civili

Nella bozza del decreto il Governo ha recepito la pronuncia della Corte costituzionale in merito all’adeguamento dell’assegno per invalidi civili totali: il beneficio scatterà a partire dai 18 anni e non più dai 60, come avvenuto fino ad ora.

L’incremento oggi consente di arrivare a € 651,51, per tredici mensilità se non si superano i seguenti limiti reddituali: euro 8.469,63 per il pensionato solo ed euro 14.447,42 per il pensionato coniugato. Ma attenzione: quei limiti reddituali non funzionano come nelle provvidenze per le minorazioni civili (o si è dentro o si è fuori), ma in modo differente – come spiega HandyLex. Questo aumento dell’assegno per invalidi civili non riguarda né i ciechi, né i sordi, né gli invalidi parziali né i minorenni, né i titolari di altre pensioni di invalidità previdenziale.