La luce è vita! Nella città olandese di Eindhoven la più grande opera d’arte di illuminazione site-specific mai realizzata. Il festival annuale della luce GLOW light a Eindhoven, nei Paesi Bassi, ha inviato al mondo un messaggio di speranza con la creazione della più grande opera d’arte leggera site-specific mai realizzata. Intitolata “Connecting the Dots“, l’epica illuminazione ha coperto più di 80 km2 grazie a più di 1.500 lampade a LED, 1.000 punti led rossi di 90 cm di diametro nel cielo e più di 20.000 punti rossi alle finestre della città.
L’opera d’arte è stata mostrata lo scorso 12 novembre ed ha avvolto la città in un enorme manto di luce blu con 1.000 punti rossi illuminati fissi e galleggianti nel cielo. Questa immagine dall’aspetto cosmico è stata progettata per ricordare che la luce rappresenta la vita e ci collega tutti. Visibile in sicurezza delle case delle persone a Eindhoven e nelle zone circostanti (ora in lockdown), l’opera d’arte luminosa si è estesa anche al cielo con il bagliore blu e rosso visibile da circa 60 km nell’aria.
Connecting the Dots ha tre elementi. La cupola blu che proietta la luce sopra Eindhoven è un’opera dell’artista della luce finlandese Kari Kola, creatrice dell’illuminazione della montagna “Savage Beauty” in Irlanda quest’anno. Kari Kola ha ottenuto un particolare riconoscimento come light designer nel 2018 quando ha illuminato la famosa Stone Henge del Regno Unito.
La cupola blu cerca una connessione con la natura e mira a creare consapevolezza per il pianeta. Il light designer olandese Ivo Schoofs ha aggiunto vita con un mare di bellissimi punti rossi galleggianti su tutta la città, diffondendo luce dentro e fuori. Questi punti – in realtà oltre 1.000 palloni di luce completamente riciclabili – simboleggiano il senso di connessione di cui la gente ha bisogno. Come estensione dell’idea, 20.000 bambini delle scuole elementari della città, ispirati dal designer olandese Hugo Vrijdag, hanno passato le ultime settimane a realizzare i loro GLOWdots rossi.

Ogni anno circa 750.000 persone visitano Eindhoven per il festival internazionale d’arte GLOW. Durante questo, possono ammirare alcune delle installazioni di light art più stimolanti mai viste. Ma non quest’anno. Come molti altri eventi culturali, GLOW è stato cancellato per il 2020. Nonostante ciò, GLOW e il comune di Eindhoven, che quest’anno festeggia il suo centenario, hanno voluto fare qualcosa per la città – e per il mondo: Connecting the Dots.