Colorcopy

Colorcopy da Brescia a Roland, passando per Liyu

Dallo small format al large format: sono passati più di 15 anni da quando il Gruppo Colorcopy è entrato nel mercato del digital printing grande formato puntando sulla solidità e sulla versatilità del brand Roland. Una collaborazione che è cresciuta e si è consolidata anno dopo anno, portando Colorcopy ad essere il più grande rivenditore Roland in Italia.

Migliaia le installazioni messe a segno negli anni, basate su rapporti fiduciari coi clienti che si affidano al Gruppo a tutto tondo: dalla consulenza per la scelta del sistema da implementare, alla fornitura di consumabili, passando per l’assistenza tecnica. La capillarità di Colorcopy, presente nel Centro-Nord con tre sedi (Brescia, Milano, Bologna), alimenta il dialogo con i clienti, che si rivolgono al team bresciano anche per l’aggiornamento tecnologico dei sistemi.

A Viscom la partnership tra Roland e Colorcopy si è rivelata in tutta la sua forza, con aree espositive attigue volte ad accogliere l’ampio ventaglio di sistemi tecnologici. “Il nostro ingresso nel mondo del large format inizialmente poteva essere una scommessa. A distanza di parecchi anni possiamo considerarla una visione, basata sull’intuizione di aver scelto il brand giusto, con cui condividiamo successi e valori”, commenta il management Colorcopy. In occasione della kermesse milanese, tante le novità tecnologiche presentate in anteprima attraverso dimostrazioni che hanno rivelato le prestazioni dei sistemi Roland in tutta la loro versatilità.

Anteprima assoluta per LEC2-300, il plotter stampa & taglio di nuova generazione che potenzia le performance dei modelli precedenti consentendo produzioni automatizzate di elevati volumi senza il presidio dell’operatore. Dotato di lampade a LED, garantisce elevati standard qualitativi ed è ideale per la produzione di etichette personalizzate e prototipi di imballaggio.

Altra novità in ambito Print&Cut, TrueVIS VG-2 per la stampa e taglio di grande formato. Tra i plus che la rendono unica sul mercato, la produttività e l’ottimizzazione del workflow. Proposte inedite anche per la stampa UV in piano con la nuova IU 1000, sistema flatbed con tecnologia UV f.to 1300 x 2500 e velocità fino a 116 mq/h che permette di realizzare applicazioni molto redditizie tra cui insegne, grafiche espositive, interior decoration, retroilluminati e stampa su tessuto. Grande versatilità e compatibilità con un’ampia varietà di materiali, la rendono ideale per l’utilizzo in ambito industriale. Massima accuratezza dei dettagli contraddistingue anche la nuova Serie Laser LV, compatibile con materiali quali plastica, legno, cuoio, carta e sughero. Dotata di tecnologia laser CO2 senza contatto, assicura margini nitidi ad alta velocità.

E se il portfolio clienti del Gruppo Colorcopy spazia dalle tipografie alle industrie è anche grazie alla vastità del catalogo che, accanto alle soluzioni Roland, vede schierate le tecnologie firmate Xerox per il piccolo formato, Agfa per i grandi volumi con i sistemi flatbed Anapurna, Brother per la stampa diretta su tessuto e Liyu International, la vera rivelazione nel panorama della visualcom che sta registrando grande successo anche in ambito industriale.

Tra le ragioni del successo, la configurazione on demand del singolo sistema e la massima trasparenza.

Proprio durante la kermesse milanese, infatti, è stata venduta la 50° stampante Liyu in Italia, a meno di due anni dall’apertura della filiale commerciale nazionale.

A puntare sulla produttività della flatbed KC-LED con tecnologia UV è Digita, dinamica azienda pugliese specializzata nella stampa digitale di piccolo e grande formato per la realizzazione di cataloghi, cartelli vetrina, etichette, pannelli ed espositori, gigantografie, manifesti, personalizzazione automezzi, allestimenti fieristici, interior design e oggettistica artistica. “Da più di un decennio abbiamo guardato con interesse le tecnologie di stampa in piano, e da circa 6 anni siamo entrati in punta di piedi in questo mondo con un sistema flatbed UV di medie dimensioni”, racconta Fabrizio Ripesi, che insieme alla moglie Tiziana Nardelli ha fondato e gestisce l’azienda.

Ed è proprio dalla collaborazione con vari artisti che per Digita si sono aperte le porte di un mondo votato alla sperimentazione. “Abbiamo sviluppato applicazioni impensabili, stampando su materiali davvero inusuali come pietre e mattoni e su supporti curiosi come le porte di un antico trullo”, continua Fabrizio. “L’interesse del mercato è cresciuto nel tempo, la domanda c’è, e soprattutto abbiamo picchi di lavoro che gestiamo con difficoltà. Da qui la decisione di sostituire il sistema in uso con una tecnologia molto più performante. E dopo un’attenta analisi delle proposte disponibili, abbiamo scelto Liyu, un brand che da esperto di tecnologia seguivo da tempo”. Entro metà novembre la nuova KC-LED con piano di 2×3 m, dotata di 7 teste di stampa Konica Minolta 1024i, verrà installata presso la sede di Digita.

“Uno dei vantaggi di Liyu è sicuramente l’upgradabilità del sistema che può essere potenziato in base alla crescita dei volumi. Abbiamo scelto di iniziare con una quadricromia estesa, sapendo di poter effettuare aggiornamenti nel tempo”. Tante le caratteristiche della stampante Liyu che per Digita hanno fatto la differenza: i consumi ridotti che rispondono alla crescente sensibilità in ambito di risparmio energico, la versatilità che permette di stampare classici supporti utilizzati in ambito di visual communication, così come materiali particolari come legno e metalli per applicazioni di Interior Decor.

Prima della firma suggellata durante Viscom, Digital ha effettuato prove di stampa presso la Sala Demo Liyu, alle porte di Milano. E in ottica di massima trasparenza, Fabrizio ha avuto la possibilità di contattare a sua scelta clienti italiani già utilizzatori dei sistemi Liyu da cui ha raccolto solo conferme delle prestazioni promesse a catalogo. “Per chi investe è sempre una scommessa, ma siamo certi che Liyu per noi sarà quella vincente”, afferma Fabrizio.

Liyu ha scelto il palcoscenico di Viscom per presentare in anteprima italiana la nuova stampante ibrida Platinum Q2 contraddistinta da elevata qualità e design avveniristico, oltre a prestazioni eccellenti anche in termini di produttività.

Platinum Q2 è la prima di una serie di sistemi ibridi che verranno presentati nei prossimi mesi a conferma dell’ampiezza della gamma e dell’effervescenza del reparto R&D di Liyu International, rappresentato allo stand da un team di ingegneri e designer. Spinti dalla voglia di conoscere più a fondo le esigenze della clientela italiana, da sempre nota per la sua creatività, hanno colto l’occasione della più importante manifestazione nazionale per intercettare nuovi spunti che saranno sicuramente fonte di ispirazione per il costante sviluppo tecnologico dei sistemi Liyu.

Ampiezza di gamma, che comprende sistemi flatbed e ibridi con tecnologia LED o bulbo, stampanti roll-to-roll eco-solvente, UV e per stampa diretta su tessuto con finissaggio in linea, ma soprattutto customizzazione dei sistemi sono la chiave del successo di Liyu, sempre più presente non solo in ambito di visualcom ma in diversi settori industriali verticali.

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