“The Visual Agency”:https://www.draft.it/cms/notizie/nasce-la-nuova-agenzia-italiana-per-la-visual-explanation ha realizzato la prima analisi visuale interattiva dei profili dei top manager delle “agenzie di comunicazione”:http://www.thevisualagency.com/profili in Italia. Ai vertici prevalentemente uomini, laureati in materie umanistiche e con almeno un’esperienza in azienda prima di passare in agenzia.
Chi sono i numeri uno della comunicazione in Italia? Quali sono i passi giusti per far carriera nel mondo delle agenzie? Bisogna essere laureati? Questi e altri quesiti sono alla base dell’innovativa analisi grafica realizzata da “The Visual Agency”:https://www.draft.it/cms/notizie/nasce-la-nuova-agenzia-italiana-per-la-visual-explanation, specializzata in Infografica, Data Visualization e Visual Explanation, sui profili di 248 Amministratori delegati e Presidenti di agenzie di comunicazione in Italia.
Lo strumento utilizzato, innovativo perché raggruppa in un unico grafico una notevole mole di dati diversi, è “fruibile in modo interattivo”:http://www.thevisualagency.com/profili dove, semplicemente muovendo il cursore del mouse sulle categorie (le colonnine nere) si piò visualizzare come si distribuiscono i flussi di dati all’interno del percorso professionale della comunicazione.
Disponendo, infatti, i vari step di carriera in successione e formando così un imbuto sempre più stretto, si può chiaramente vedere chi ha svolto tutta la “gavetta” e chi invece ha saltato alcuni passaggi.
Per realizzare il grafico è stato utilizzata la piattaforma Fineo, realizzata dal laboratorio “Density Design”:http://www.densitydesign.org/ del Politecnico di Milano.
Dal punto di vista metodologico, partendo dal database di Uomini Comunicazione (dic. 2011), sono stati estratti 601 nominativi di manager ai vertici delle agenzie che, incrociati con i profili pubblici più aggiornati presenti su LinkedIn hanno portato al campione finale.
I curricula così raccolti hanno permesso di mostrare delle significative evidenze.
In termini di formazione oltre *il 30% del campione si è fermato al diploma di scuola media superiore* e, tra quelli che hanno frequentato l’Università, *solo il 9% ha una laurea in comunicazione*, mentre dominano le facoltà umanistiche con il 42% seguite da Economia (34%) e dalle facoltà scientifiche (11%). Curioso il fatto che, tra questi ultimi, risultino anche un antropologo e un geologo.
Non stupisce invece la composizione di genere, con solo il 24% di donne a.d., ma sorprende che poco più della metà (il 54%) dei top manager, prima di accedere alle alte sfere delle agenzie di comunicazione, abbia lavorato in agenzia e che circa il 65% prima di dirigersi in agenzia abbia lavorato in azienda (con una media di 2,8 incarichi svolti). Infine, emerge che circa il 15% è “nato” amministratore e ha saltato tutti i passaggi intermedi di carriera per arrivare direttamente al vertice, spesso come fondatore.